Il cotto viene prodotto estraendo l'argilla dalle cave ed impastandola poi insieme all'acqua. Successivamente, questo impasto viene cotto a temperature molto elevate e questo conferisce ad esso la caratteristica di materiale resistente, ma decisamente poroso.
Una volta posato e fatta la pavimentazione, un accorgimento molto importante sarebbe quello di non lavarlo per almeno tre mesi con acqua e detergenti.
Dopo questo primo periodo, il pavimento in cotto va trattato con una pulizia ordinaria molto frequente: è sufficiente spazzare accuratamente la superficie, oppure aiutarsi con l´utilizzo di un'aspirapolvere e lavarlo con acqua e detergente neutro specifico per il cotto.
Ma come pulire l'olio e le altre macchie di grasso dal cotto?
Bisogna prodigarsi subito applicando dei fogli di carta assorbente, quando le macchie di olio e di grasso sono ancora fresche, per evitare che il cotto venga danneggiato.
Ovviamente, se non si vogliono spendere soldi nei prodotti, esistono rimedi fai da te: il migliore è aggiungere all'acqua tiepida due o tre bicchieri di aceto bianco e un pò di detersivo per i piatti. Per asciugare, utilizzare un panno morbido e asciutto.
Al contrario, se sul cotto sono caduti dei prodotti acidi, è meglio cospargere le macchie con abbondante bicarbonato per eliminare la componente acida e, in un secondo momento, strofinare con una spugnetta bagnata e sapone di Marsiglia.
Se il pavimento risulta secco o usurato, è bene sfregare la macchia con un panno imbevuto di poco olio di lino.
Far riposare un giorno e sciacquare con acqua, aceto e alcool. Risciacquare con acqua e asciugare con cura.
Un ultimo consiglio: quando si pulisce un pavimento in cotto, bisogna tenere presente che sicuramente è stato trattato con della cera per proteggerlo. Fare attenzione al prodotto utilizzato diventa quindi indispensabile perchè, se non specifico, si rischia di danneggiare o addirittura staccare lo strato di cera protettivo.
Se dovesse capitare di danneggiare per sbaglio lo strato di cera protettiva, non bisogna disperare: è possibile sistemarlo, anche se non risulterebbe più lucente in maniera omogenea. Insistere con prodotti non adeguati non farebbe che peggiorare la situazione.
Un rimedio casalingo è quello di utilizzare solo acqua per poi asciugare con molta cura, per evitare che un prodotto troppo aggressivo continui ad agire nel tempo danneggiando la superficie ulteriormente.