Finalmente è arrivato il fatidico momento: il trasloco per andare all'Università.
È emozionante iniziare questo nuovo capitolo della vita, una città nuova (magari lontana da casa), scuola diversa e nuove amicizie all'orizzonte.
Ma come si organizza il trasloco per degli studenti universitari?
Come decidere che cosa portare?
Ecco alcune semplici regole da seguire:
- Non farsi prendere dal panico
È vero, cambiare città, casa, scuola e amici può mettere un po' sotto pressione, ma meglio sfruttare queste emozioni a proprio vantaggio, trasformandole in positività e ottimismo per questa nuova esperienza che porterà libertà, indipendenza ma anche responsabilità, contribuendo notevolmente alla crescita personale. - Scegliere l'appartamento
La maggior parte degli studenti fuori sede trova in affitto una camera in una casa condivisa, solitamente con altri studenti. È importante valutare attentamente la zona della città in cui cercate casa, che sia vicino all'università o comunque ben collegata, per non dover spendere quello che risparmiate sull'affitto in mezzi pubblici o benzina e parcheggi. A seconda della vostra disponibilità economica o della vostra adattabilità alla convivenza, potrete scegliere se prendere una stanza singola o una in condivisione. - Organizzare il trasloco vero e proprio
Trovata la vostra sistemazione, resta solo da organizzare il trasloco. Procurati scatoloni a sufficienza, è il momento di scegliere cosa portare e cosa no. È importante lasciare a casa le cose superflue, che non serviranno. Per esempio, se vi state trasferendo in una regione fredda a settembre, è inutile portarvi tutta la vostra splendida collezione di bikini, infradito e prendisole. Al massimo potete portare un paio di costumi nel caso in cui andaste in piscina, ma non caricatevi di cose inutili. Pensate quindi bene al luogo e al contesto dove andrete a inserirvi. Piuttosto potete preparare degli scatoloni (su cui avrete cura di scrivere cosa c'è dentro) con le cose di cui non siete sicuri e che potrete farvi eventualmente spedire successivamente. Anche per quanto riguarda gli accessori per la casa, se dovete attraversare tutta l'Italia in treno o prendere l'aereo, è inutile farvi spedire scatoloni su scatoloni con piatti, pentole e lenzuola, spendereste ancora di più che ad acquistare tutto nuovo. Questo non vuol dire sprecare soldi inutilmente arredando completamente una casa che magari lascerete alla fine del primo anno, ma potete comunque organizzarvi per inviare alcune cose (elettrodomestici, asciugamani, qualche lenzuolo e coperta), mentre per il resto potete mettervi d'accordo con i coinquilini e comprarlo in società. Non partite con infinite scorte di cibo durante il trasloco: non state andando in posti senza supermercato! Una volta sistemati, mamme e nonne potranno provvedere a spedirvi tutto quello che vogliono, per la gioia vostra e quella dei vostri coinquilini. - Cosa portare assolutamente
Documenti: tutti i documenti personali ed eventuali referti di visite ed esami che possono esservi utili (soprattutto se soffrite di qualche patologia).
Vestiti: ovviamente adeguati al luogo in cui state andando, se vi state recando in una città con clima freddo non riempitevi di vestiario estivo e viceversa, se andate al caldo, inutile portarvi cappottoni, piumoni e guanti. Cercate di portare un'ampia scelta di abiti (ma evitate quelli inutili, per esempio quelli che non usate neanche nella vostra città da anni), casual, sportivi ma anche quelli più carini ed eleganti, insomma, siate pronti per tutte le occasioni.
Tecnologia: pc, tablet, cellulare, macchina fotografica, lettore mp3, tutti i supporti di cui non potete fare a meno e i rispettivi caricabatteria.
Insomma, pianificare il trasloco per studenti universitari fuori sede non è una cosa semplice ma neanche un'impresa eccezionale, basta solo un po' di organizzazione.