L'Italia, secondo l'Istat, è il paese europeo con maggior prevalenza di imprese individuali, il più delle volte a conduzione familiare.
Si tratta di imprese in cui la responsabilità, giuridica e amministrativa, ricade su un'unica persona.
All'imprenditore, quindi, sono richieste competenze a 360 gradi per riuscire ad ottimizzare i guadagni della sua piccola impresa; deve, inoltre, avere la capacità di organizzare le risorse e raggiungere un obiettivo che può essere quello di creare profitto, far crescere l'azienda o raggiungere, semplicemente, un obiettivo personale.
Per il successo di una piccola impresa, sia essa una start up o un'attività consolidata, è necessario ottimizzare i guadagni, non trascurando nulla.
Tutti i processi aziendali devono essere seguiti attentamente, dalla scelta dei collaboratori all'acquisizione delle materie prime, dalla vendita del prodotto alle strategie di marketing e di fidelizzazione del cliente più adatte alle imprese di piccole dimensioni.
Per far crescere una impresa di piccole dimensioni, la scelta dei dipendenti è una fase molto importante, più che guardare le loro competenze, che possono essere acquisite successivamente, bisogna capire quanta voglia hanno di vivere l'attività di impresa. Più essi ameranno lavorare, più l'azienda raggiungerà gli obiettivi facilmente.
La ricerca dei possibili fornitori è anch'essa un'attività cruciale. Ottenere condizioni economiche favorevoli al pari delle grandi aziende è molto difficile, il compito dell'imprenditore è saper vagliare le proposte del mercato e scegliere tra quelle più convenienti.
Il successo per una piccola impresa rimane comunque, prima di tutto, un'attenta pianificazione: il Business Plan ha lo scopo di dare delle linee guide da seguire nel corso dell'attività di impresa. L'importante è non perdere mai di vista il progetto finale e non smettere mai di seguire le linee guida per far crescere l'impresa di piccole dimensioni.
La promozione è tuttavia il fattore vincente. Uno degli obiettivi primari è farsi conoscere: senza pubblicità, risulta difficile piazzarsi sul mercato tra la concorrenza. Offerte last minute, sconti per il primo acquisto o per grandi quantità, programmi di assistenza prolungati oltre i termini sono solo alcune delle possibili iniziative per invogliare il cliente all'acquisto. Il cliente porta altro cliente solo se viene fidelizzato, se si sente importante e preso in considerazione. Le campagne di comunicazione e di marketing, per le piccole imprese, sono di vitale importanza.
Anche se si tratta di una piccola azienda, devono essere adottati protocolli operativi che indicano le procedure e il flusso di lavoro, in tal modo si ottimizza il processo di produzione a favore di una maggiore efficienza e di un prodotto qualitativamente perfetto.
Ultimo, ma non meno importante è tenere sempre sott'occhio la situazione contabile: soprattutto se si tratta di una piccola azienda, le entrate e le uscite, i movimenti di cassa, l'utile o la perdita di esercizio sono fondamentali per capire il margine di guadagno di una campagna di vendita.
A tale scopo torna utile usare un buon gestionale, esso può aiutare al carico e scarico di magazzino, ad avere un inventario della merce sia in entrata che in uscita, a dare la possibilità di emettere fatture di vendita e registrare quelle di acquisto.