Bonus Energia e Gas 2016: ecco come ottenerlo!

Le temperature sono decisamente diminuite, le giornate si sono accorciate e con loro anche le ore di luce disponibili. Come ogni anno, in questo periodo iniziamo ad accendere i riscaldamenti e a passare più tempo in casa, con conseguente aumento dei consumi di gas e luce.

Ecco che quindi, per avere un piccolo sostegno e per contrastare i continui rincari sulle nostre bollette, ad aiutarci intervengono il Bonus sull’ Energia ed il Bonus sul  Gas

Ma vediamo nei dettagli di cosa si tratta e cosa fare per ottenere questi due tipi di bonus.

Bonus Energia Elettrica

Il Bonus Energia Elettrica non è altro che un semplice sconto riconosciuto direttamente in bolletta e destinato prevalentemente a famiglie numerose e/o in situazione di disagio economico.
In pratica, esso consiste in un vero e proprio taglio alla normale tariffa applicata, così che la bolletta risulterà più leggera rispetto ai normali prezzi del mercato.

E’ importante ricordare, tuttavia, che il Bonus non è accessibile a tutti e che sono necessari diversi requisiti, oltre al fatto che tutto ciò deve essere veritiero e comprovato dalla relativa documentazione.
Per usufruire del Bonus Energia Elettrica occorre:

- avere una famiglia con più di 3 figli ed un ISEE inferiore ai 30.000 euro;

- se si hanno meno di tre figli, avere un ISEE inferiore ai 7.500 euro.

La domanda ed i relativi documenti vanno presentati al comune di residenza della famiglia o del richiedente, utilizzando i moduli predisposti dal Comune stesso (reperibili all’Ufficio dedicato o sul sito istituzionale del Comune).  Insieme al modulo compilato, occorre esibire un documento di identità valido e la certificazione ISEE, anch’essa valida e redatta secondo le norme previste.
Si ricorda, inoltre, che è indispensabile presentare una bolletta della fornitura elettrica, o comunque un documento che fornisca il POD (Point of Deliver, ossia il codice che, a livello nazionale, identifica il punto di fornitura e che viene utilizzato come strumento per lo scambio di informazioni fra distributore e venditore) e la potenza relativa alla fornitura in questione.

Bonus gas

Per il Bonus gas, invece, è necessario, prima di tutto, rientrare in una delle due categorie valide per il Bonus Elettrico (di cui abbiamo parlato sopra) ed anche la procedura è molto simile.
Tuttavia, oltre ai moduli appositi, sarà necessario portare con sé una bolletta o il contratto di fornitura contenente il codice PDR (Punto di riconsegna, molto simile al POD, ma per il gas).

Ma a quanto ammontano realmente i Bonus?
Le variabili sono molteplici, soprattutto per l'importo del Bonus Gas, che dipende anche dal numero di componenti della famiglia, dalla tipologia di fornitura e dal luogo di residenza, ossia dalla categoria climatica del punto di fornitura; sottolineiamo, inoltre, che gli importi per il calcolo si aggiornano al termine di ogni anno solare e che quindi cambiano di anno in anno.
Per l’energia elettrica, invece, il bonus varia in funzione del numero dei componenti del nucleo familiare.

 

 

Serena Brini

Amo viaggiare in posti poco conosciuti, andare al mare la mattina presto ed arredare la mia casa con oggetti provenienti da diverse parti del mondo. Appassionata da sempre di web e social media marketing, adoro tutto ciò che riguarda la creatività. PreventivoFacile mi ha permesso di unire le mie grandi passioni, l’amore per la scrittura e la possibilità di diffondere i contenuti attraverso la rete. All’interno di questo blog vi darò tantissime idee creative, spunti interessanti e pratici consigli per vivere al meglio e rendere sempre più bella e confortevole la vostra casa!

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