Mettiamo il caso che abbiate trovato un nuovo ipotetico cliente, che sia interessato ai vostri servizi e che vi abbia quindi contattato per un preventivo. Bene! Ma come fare adesso a scriverlo in maniera ottimale e fare in modo che lo accetti?
Partiamo con il dire che non esiste una formula magica e che ogni preventivo dipende da una serie di fattori e di voci a sé: tuttavia, vi sono degli elementi standard per produrre una buona stima dei costi.
Prima di procedere con la stesura del preventivo, però, è importante partire dalle basi e stilare una serie di considerazioni su come ti presenti: quali sono le tue competenze e le tua qualità? Riesci a trasmettere sicurezza, serietà e competenza? É importante tenere bene a mente, inoltre, che abbassare eccessivamente i prezzi non sempre è la carta vincente: il rischio, al contrario, è di “svalutare” il proprio servizio e non dargli la giusta importanza.
Per iniziare alla grande, è utile quindi scrivere dei preventivi rapidi e non troppo prolissi: il cliente vuole sapere quello che fai, in quanto tempo e soprattutto qual è il costo effettivo: è inutile quindi riempire pagine e pagine di paroloni, poiché, oltre a non fargli capire cosa farai effettivamente, gli farai perdere un sacco di tempo, cosa che non è gradita a nessuno!
Il trucco sta nell’essere rapidi nella realizzazione e nella consegna della proposta e allo stesso tempo fornire informazioni dettagliate e precise, senza troppe divagazioni.
Una volta chiarite queste regole di partenza, ecco gli elementi indispensabili:
- Data e Scadenza dell’offerta: inserire sempre la data del giorno in cui viene spedita la proposta e la validità dell’offerta stessa, ossia il giorno preciso in cui questa stessa offerta non sarà più valida (“mettere alle strette” il cliente a volte può essere la carta vincente per fare accettare il nostro preventivo, facendo in modo che il cliente non rimandi il lavoro)
- I tuoi Dati e quelli del tuo Cliente: è importante riportare sempre i tuoi dati o quelli della tua azienda nell’intestazione (nome, cognome, azienda, partita IVA, indirizzo e sede), così che il preventivo risulti prima di tutto più professionale e che il cliente trovi facilmente i tuoi contatti; è altrettanto importante inserire i dati del cliente, così che il preventivo appaia personalizzato e non generico.
- Sintesi e Completezza: come abbiamo già detto, occorre presentare la proposta in maniera semplice ed essenziale, elencando tutti i passaggi necessari per la realizzazione del progetto.
- Prezzo: non inserire il prezzo senza ulteriori spiegazioni. È essenziale far precedere il prezzo dall’intera descrizione degli interventi previsti, omettendo di specificare il costo di ogni singolo intervento.
- Spese e Costi Extra: pensare sempre molto bene se, per il servizio offerto, sono necessarie delle spese extra (es. trasporto e montaggio per i mobili) o delle spese accessorie che potrebbero essere necessarie in seguito (es: modifiche, aggiunte e tasse varie da conteggiare a parte).
- Pagamenti e anticipi: spiegare nei dettagli le modalità di pagamento: se c’è qualcosa a cui il cliente presterà particolarmente attenzione, sarà questa voce! Se necessario, inserire la possibilità di un acconto iniziale per far partire i lavori, utile soprattutto se il saldo previsto è in un’unica soluzione a fine lavoro
- Note e dettagli: questa voce non è obbligatoria, ma può spesso risultare utile per inserire dettagli aggiuntivi o eventuali modifiche
- Firma: prevedere uno spazio per la firma del cliente, magari scrivendo in basso a destra la parola “Firma”.
È raccomandabile scrivere il preventivo sulla carta intestata dell’azienda e mostrarsi sempre disponibili ad eventuali chiarimenti: stendere un preventivo accattivante può rappresentare la carta vincente per portare il cliente a preferire noi alla concorrenza.
Non ti resta che prendere carta e penna e iniziare a stendere il tuo preventivo!
Cosa stai aspettando? I clienti attendono le tue proposte!