È divertente, facile e soprattutto una soluzione low cost. Come? Non serve essere degli esperti di interior designer: basta un po’ di fantasia, un pizzico di creatività ed otterrete dei risultati del tutto originali.
Ecco quindi i nostri consigli su come riciclare e rinnovare i vostri mobili.
Oltre alla semplice verniciatura o lucidatura, esistono altri modi per “riportare in vita” un vecchio mobile. Una soluzione davvero efficace e carina è quella di rivestire il mobile stesso, utilizzando tecniche come la carta da parati autoadesiva, semplici pellicole adesive, il decoupage oppure la stoffa.
Sono tutte tecniche di recupero per gli amanti del “fai da te” ma al tempo stesso possono diventare fonte di divertimento e trasformarsi in hobbies e contribuire a rinnovare il vostro appartamento senza eccessivi sforzi e costi.
Un tempo la carta da parati era utilizzata per rivestire le pareti ed aveva fondamentalmente lo scopo di abbellire e conferire una certa eleganza all’ambiente in cui era esposta. Oggi, invece, ritorna in voga con un utilizzo alternativo, cioè quello di decorare, rinnovare e conferire nuova vita ad oggetti e mobili, creando un mix di colori e di stili che difficilmente potremmo ottenere dalla semplice verniciatura.
Possibilmente, scegliete un tipo di carta lavabile e resistente all’uso. Quanto allo stile, in generale, oggi sono tante le proposte in commercio: potete trovare dalle fantasie più classiche e tradizionali a quelle più moderne e vintage, dalle forme astratte alle frasi celebri sino ad immagini ben definite di oggetti, persone, animali o paesaggi e tutte declinabili in tantissime palette di colori che si rinnovano a seconda della moda del momento. Quindi, in base allo stile, potete adottare questa soluzione per mobili da mettere in qualsiasi ambiente della casa.
Altra tecnica è il decoupage: semplicemente si tratta di applicare dei fogli su di una superficie attraverso una colla apposita. Ma dove sta la differenza con la carta da parati? Semplice, segliete le immagini che più vi piacciono ed abbinatele tra loro! Sarete voi stessi a creare e personalizzare i vostri mobili, divertendovi a selezionare e ritagliare i decori che più stimolano la vostra creatività e donare un tocco di personalità al vostro arredamento.
Infine, per chi si volesse cimentare in altre tecniche c’è sempre il rivestimento con tessuti, come cotone, velluto o altro genere di stoffa. Il procedimento da seguire è molto simile a quello del decoupage, ma al posto della carta si usa del tessuto ed è necessario l’utilizzo di colle specifiche a seconda della superficie del materiale su cui l’ornamento dovrà aderire. È un metodo che se da un lato conferisce un risultato davvero particolare e sofisticato, dall’altro richiede una certa cura e una buona manutenzione in quanto le possibilità che il tessuto si sporchi sono maggiori, così come le possibilità che si rovini. A questo, dovete mettere in conto il fatto che dopo un certo periodo di tempo il rivestimento andrà sostituito.
Queste sono solo alcune delle tecniche che potete adottare per rinnovare il vostro ambiente, senza dover ricorrere all’acquisto di nuovi mobili. Potreste divertirvi a progettare un rivestimento coinvolgendo anche i vostri bambini in questa attività, magari facendo disegnare a loro una decorazione da applicare, con una delle tecniche che vi abbiamo suggerito, sul mobile stesso. Un semplice passatempo educativo e ricreativo al tempo stesso.