Che cos’è l’inquinamento domestico?
È quello che si crea all’interno delle vostre abitazioni. Polveri sottili, acari, muffe, condense di vapore, batteri, monossido di carbonio ed altri componenti facilmente inalabili, sono tutti agenti che possono, dopo una prolungata esposizione, procurare irritazioni, allergie, asma, problemi respiratori, oltre a rendere insalubre l’ambiente stesso.
Nemmeno in casa potete sentirvi al sicuro dall’inquinamento. Anzi, vi diremo di più essendo delle “scatole chiuse”, le vostre abitazioni sono, paradossalmente più inquinate dell’ambiente esterno, pensate!
Quali sono le principali cause dell’inquinamento domestico?
Al top della classifica troviamo i prodotti per pulire la casa. Chi lo avrebbe mai detto? Più si pulisce e più si inquina. Interessante controsenso.
Al secondo posto, udite udite, i prodotti per la cura della persona, in particolar modo gli spray.
Altri fattori che possono incidere ad incrementare l’inquinamento indoor sono il fumo di sigaretta, vernici, aria viziata, vapori, polvere che si annida sui tappeti, sulla moquette o sui tendaggi, batteri e germi lasciati entrare con le scarpe, insetticidi, colle, condizionatori mal funzionanti e addirittura la presenza di animali domestici.
Insomma, le insidie all’interno delle mura domestiche sono molte, ma per limitarli bastano pochi e piccoli accorgimenti. Vediamo quali:
- È fondamentale arieggiare costantemente i locali della casa: l’aria non sarà più viziata, riducendo gli agenti volatili inalabili presenti in casa. A questo proposito, sarebbe consigliabile evitare di fumare in casa e, cosa da non sottovalutare, aprire la finestra del bagno dopo aver fatto una doccia per evitare il ristagno di vapore, causa di condensa e muffa sulle pareti.
- Nel caso in cui la stagione non sia particolarmente adatta per poter tenere aperte le finestre, provate con i rimedi naturali, aiutandovi con piante e fiori da interno. Esistono piante che sono in grado di migliorare la qualità dell’aria che respirate all’interno delle vostre abitazioni, come l’edera, il ficus, la gerbera, l’aloe, l’azalea e molte altre. Oltre a purificare casa sono anche elemento d’arredo: unire l’utile al dilettevole in un colpo solo.
- Limitare l’uso di prodotti “chimici” per le pulizie della casa e preferire i rimedi ecologici, come aceto e limone.
- Anche i vostri amici a quattro zampe possono essere fonte di disturbi, soprattutto per chi soffre di allergie. Una buona precauzione sarebbe quella di tenere una corretta pulizia del vostro animale domestico e, con rammarico di più appassionati, evitare che dormano su letti e divani.
- Assicuratevi, nel momento in cui vi accingete a comperare mobili in legno compensato, che posseggano i requisiti standard di bassa emissione di formaldeide e V.O.C. (composti volatili organici). Alternativamente, puntate su mobili in legno massello e assicuratevi che siano stati trattati con cere ed olii naturali.
- Pulire periodicamente, tappezzeria, tappeti e coperte.
- Assicuratevi che il vostro impianto di climatizzazione funzioni correttamente: una corretta manutenzione può ridurre sensibilmente l’inquinamento interno.
La nostra casa è il nostro rifugio, la nostra tana, il nostro piccolo regno, ma l’inquinamento domestico è senza dubbio uno dei più moderni nemici dell’uomo. Tuttavia, combatterlo non è difficile, basta solo fare un po’ di attenzione e seguire qualche regola. Alla fine dei conti, i rimedi più antichi sono ancora quelli più efficaci. Stare bene nella propria casa significa sentirsi meglio nella vita di tutti i giorni e vivere in modo più leggero.