Proprio così. Non tutti noi ci possiamo permettere di comprare una casa nuova perché c’è un inquilino in più, né possiamo chiedere ad un nostro ospite di dormire, cortesemente, sul divano. I letti a scomparsa rappresentano una soluzione utile e comoda per aggiungere un posto letto in più senza ingombrare inutilmente la casa.
Le tipologie. Ma quali e quante tipologie di letti a scomparsa esistono? La risposta è tutt’altro che semplice e scontata. Un letto potrebbe comparire magicamente da ogni angolo della casa. Ma prima che cominciate ad immaginarvi letti che sbucano fuori come conigli, diciamolo subito, molte di queste soluzioni, come il letto che cala giù dal soffitto o il divano che diventa un letto a castello, sono più che altro uno sfizio estetico. Le tipologie più comuni sono essenzialmente 3: il letto a parete, il letto a cassetto e il più noto di tutti, il divanoletto.
Il letto a parete, proveniente dalla tradizione anglosassone e nord europea, può essere studiato seguendo molteplici soluzioni. Quello che di giorno è un comunissimo armadio, di notte può diventare un comodo giaciglio per dormire, così come una libreria, aprendosi a mo’ di antro segreto, può rivelare in realtà un agile letto singolo per l’ospite improvviso. Ad ogni modo, ogni parete è buona per nascondere il letto e, con le dovute accortezze, in molti casi non c’è neanche bisogno di bucherellare inutilmente il muro, se non siete amanti del fai da te, basterà affidarsi a persone competenti che sapranno indicarvi la soluzione ideale.
Il letto a cassetto funziona, come sottolinea il nome stesso, aprendo un cassetto ed estraendo il letto. Potrebbe essere una cassapanca, un mobile, un letto sovrastante. Anche in questo caso è molto semplice inventarsi tante soluzioni. Alcune si trovano già sul mercato, ma è sempre possibile contattare un professionista e recuperare anche oggetti o mobili vecchi o inutilizzati, a patto che siano della dimensione idonea ad ospitare almeno un letto singolo o, per chi lo desiderasse, una culla.
Il divanoletto non ha bisogno di presentazioni. Se a qualche eccentrico analista venisse voglia di fare una statistica, c’è da scommettere che molto più della metà degli intervistati dichiarerebbe di averne almeno uno in casa. Ma, come ogni altra cosa al mondo, anche il divanoletto ha avuto una sua evoluzione nel tempo, adattandosi alle esigenze più diversificate e alle tecnologie. Così sono emersi i divanoletto elettronici che si aprono e si chiudono in automatico o con un telecomando (appunto per i disordinati: ricordatevi di aver prima rifatto il letto!), ma alcuni esemplari sono capaci anche di tramutarsi in improbabili letti a castello.
Per concludere, che dire delle camerette per ragazzi? Oggi sono concepite come una perfetta area gioco e perfino il letto è diventato un elemento di divertimento. Scalette squadrate che diventano una cassettiera, scenografie tematiche che ispirano la fantasia, le soluzioni sono davvero molteplici e scegliere quella che più piace ai vostri bambini sarà un divertimento per tutta la famiglia.
