Come rimediare agli errori di irrigazione più diffusi
- Scegliere l’orario giusto: soprattutto nei mesi caldi è consigliabile bagnare il prato di mattina presto, un’ora dopo l’alba.
- Evitare di innaffiare poco e spesso: quella di procedere con brevi e frequenti irrigazioni è una pratica tanto diffusa quanto dannosa. A differenza di ciò che si crede comunemente, si tratta di un sistema nocivo per il manto erboso, perché facilita lo sviluppo delle radici solo in superficie, e non in profondità. Molto meglio irrigare in abbondanza, con minimo un centimetro d’acqua, e lasciar passare almeno un giorno per consentire al prato di asciugarsi.
- Contrastare la compattazione: un terreno troppo compatto impedisce all’acqua di scendere in profondità. Attraverso il carotaggio o l’uso di un arieggiatore è possibile smuovere la terra e favorire lo sviluppo delle radici.
- Passare il rastrello dopo ogni taglio: in questo modo si previene la formazione dello strato di feltro generato dai residui vegetali. Il feltro può infatti rallentare l’assorbimento dell’acqua nel terreno e compromettere i processi di traspirazione vanificando i nostri sforzi.
Manutenzione degli impianti automatici, degli irrigatori e dei tubi
Gli impianti di irrigazione sono un’ottima soluzione per prendersi cura del verde domestico, purché siano realizzati adeguatamente. Un getto d’acqua non uniforme può infatti generare zone aride o troppo umide, compromettendo l’omogeneità del verde. Per verificare che il manto erboso riceva ovunque la stessa quantità d’acqua ti consigliamo di sistemare dei recipienti in diverse aree, così da misurare e confrontare il volume dell’acqua raccolta. È inoltre fondamentale controllare con frequenza lo stato degli irrigatori, che vanno riportati allo stesso livello e trattati periodicamente con anticalcare.
Se utilizzi tubi in gomma assicurati che siano resistenti e di buona qualità e accertati sempre di riavvolgerli e lasciarli all’ombra una volta finito di innaffiare. Non trascinare il tubo sul prato e assicura al getto d’acqua una pressione bassa e costante. Hai difficoltà con la cura del verde fai da te? Niente paura, grazie alle ultime tecnologie un giardino perfetto tutto l’anno è un sogno possibile. Le moderne centraline di irrigazione sono in grado di gestire autonomamente tutto il processo, basta rivolgersi a un professionista qualificato per progettare un sistema personalizzato e tarato sulle tue esigenze.